In quest’articolo parliamo di come produrre carta in modo sostenibile e quali sono le azioni che le aziende possono adottare per ridurre l’impatto ambientale del ciclo di produzione.
La carta può essere prodotta in modo sostenibile:
- attraverso la riduzione del consumo di acqua nella produzione;
- utilizzando gas naturali con minori emissioni di CO2;
- adottando misure per l’efficientamento energetico.
La riduzione del consumo di acqua nella produzione rientra tra i 17 obiettivi dell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile, da raggiungere entro il 2030.
L’utilizzo del gas naturale con minori emissioni di CO2 consente, al settore cartario, di valorizzare al massimo il contenuto energetico del combustibile fossile, tramite la cogenerazione e la trigenerazione ad alto rendimento.
Infine, adottando misure per l’efficientamento energetico si consente di ottimizzare l’uso dell’energia e ridurre i costi energetici.
1. Riduzione del consumo di acqua nella produzione
Per ridurre il consumo di acqua nella produzione di carta, le aziende possono adottare diverse strategie e tecnologie innovative.
Per la riduzione del consumo di acqua, una strategia è l’implementazione di un sistema idrico a ciclo chiuso, che consente di recuperare e riusare le acque. Si stima che circa il 50% dell’acqua, mediante questo sistema, viene complessivamente riciclata e reimmessa nel ciclo produttivo.
Altre strategie possono riguardare l’utilizzo di:
- sistemi di recupero dell’acqua, adottando un filtraggio adeguato per garantire una qualità di riuso;
- sistemi di monitoraggio della quantità di acqua necessaria ad ogni ciclo di produzione in cui è previsto l’uso;
- sistemi di filtraggio per attivare processi di depurazione, che restituiscano acqua adatta al riutilizzo e al reinserimento nei corpi idrici;
- tecnologie avanzate per ridurre il volume di acqua da impiegare;
- tecniche di misurazione e controllo avanzato per prevenire perdite eccessive di acqua durante le fasi, ad esempio, di preparazione dell’impasto;
- processi di automazione per la pulizia e la manutenzione dei macchinari di produzione, compresi, ad esempio, cassoni e serbatoi.
In generale, ridurre il consumo di acqua nella produzione di carta richiede l’adozione di tecnologie avanzate, l’ottimizzazione dei processi produttivi per un miglioramento dell’efficienza nell’uso delle risorse. Ciò può contribuire a ridurre l’impatto ambientale della produzione di carta e promuovere un modello di sviluppo sostenibile.
2. Gas naturali con minori emissioni di CO2
L’utilizzo di gas naturale con minori emissioni di CO2 rappresenta una soluzione efficace per produrre carta in modo sostenibile.
Il gas naturale è il meno inquinante dei combustibili fossili, garantendo minori emissioni di CO2.
Il gas naturale è una fonte di energia fossile, che produce meno emissioni di CO2 rispetto ad altre fonti combustibili come il carbone.
Per produrre la carta in modo sostenibile, le aziende possono adottare l’uso di impianti di cogenerazione, producendo energia elettrica e termica con il gas naturale, riducendo consumo energetico e uso di combustibili fossili.
Le aziende cartiarie possono optare per l’autoproduzione di energia anche attraverso impianti di trigenerazione alimentati a gas naturale, oltre che all’ energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili mediante impianti fotovoltaici.
Gli impianti di trigenerazione utilizzano la tecnologia del motore a combustione interna a gas naturale, la migliore attualmente disponibile sul mercato, in termini di rendimento elettrico. L’uso di gas naturale consente di evitare l’emissione di particolato, in uso nei motori diesel.
L’energia termica residua che deriva dal processo di conversione dell’energia del combustibile in energia elettrica, viene impiegata per la produzione di vapore da caldaie a recupero che, senza emissioni aggiuntive, forniscono il calore di processo.
La produzione combinata di energia elettrica e termica consente di massimizzare la valorizzazione energetica del combustibile in ingresso cioè il gas naturale, rendendo gli impianti altamente efficienti e riducendo al massimo le emissioni.
3. Efficientamento energetico
Gli interventi di efficientamento energetico sono azioni destinate a ottimizzare il rapporto tra consumo di energia e rendimento, in termini di produzione ed emissioni.
L’efficientamento energetico si traduce in risparmio energetico con ottimizzazione dei consumi e con minor impatto ambientale.
Uno degli interventi che consentono l’efficientamento energetico è il relamping cioè la sostituzione dei sistemi di illuminazione tradizionali con apparecchi a LED.
Gli impianti a LED garantiscono un risparmio energetico di circa 70% in meno rispetto agli impianti tradizionali, ridotte emissioni di CO2, durata fino a 15 anni, minimi costi di manutenzione e anche possibilità di controllo.
Cartiere Carrara è una delle principali aziende, in Italia e in Europa, nella produzione integrata di carta tissue di alta qualità.
Nella mission e vision di Cartiere Carrara emerge l’impegno di contribuire ad un futuro sostenibile, offrendo prodotti tissue di alta qualità, con le più recenti innovazioni tecnologiche, nel rispetto dell’ambiente e della comunità, con lo sguardo sempre rivolto al futuro, pur partendo dal presente.
L’impegno con l’ambiente va oltre gli standard di settore. Cartiere Carrara ha intrapreso un percorso di sostenibilità con l’uso di materie prime rinnovabili e processi aziendali rinnovati, che consentono un uso efficiente delle risorse, una riduzione delle emissioni CO2 e un riciclo dell’acqua.
Inoltre, Carriere Carrara, oltre a prestare particolare attenzione all’efficacia ed efficienza dei processi produttivi e alla qualità dei prodotti e servizi, si impegna affinché, l’operato dell’azienda sia socialmente etico e sostenibile.
Per questo Cartiere Carrara aderisce a numerosi sistemi di certificazione volontaria, in ottica di miglioramento continuo e costante.
Le certificazioni ambientali di Cartiere Carrara consentono all’azienda di operare in conformità alle seguenti norme:
- UNI EN ISO 9001:2015 per la qualità
- UNI EN ISO 14001:2015 per l’ambiente
- UNI EN ISO 45001:2018 per la salute e la sicurezza
- PEFC-FSC per la certificazione di prodotto sulla catena di custodia forestale
- Regolamento ECOLABEL
- UNI EN ISO 50001 – Sistema di Gestione dell’Energia.